L’utilizzo di derivati degli insetti nel pet food è un tema ancora in parte inesplorato: se da un lato la legislazione ed il mondo produttivo hanno già sdoganato l’impiego di queste materie prime, dall’altro il mercato e la ricerca scientifica non hanno ancora dato il loro responso definitivo.

L’Unione Europea al momento della redazione di questo approfondimento ha autorizzato sette specie di insetti, quelle utilizzate nel pet food sono le seguenti: mosca soldato nera (Hermetia illucens), tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor), grillo domestico (Acheta domesticus).

Gli scenari e gli aspetti da considerare in riferimento all’utilizzo dei derivati degli insetti nel pet food sono molteplici, di seguito citiamo i principali:

  • dinamiche di accettazione da parte dei proprietari degli animali;
  • sostenibilità ambientale;
  • caratteristiche nutrizionali, appetibilità e costanza delle forniture;
  • potenzialità degli effetti bioattivi dimostrati in alcuni studi;

 

Dinamiche di accettazione da parte dei proprietari degli animali

Numerosi studi hanno affermano che un’alta percentuale di proprietari di animali dichiara di accettare la presenza di derivati degli insetti nel pet food, questa percentuale è destinata ulteriormente a crescere con l’evoluzione del mercato. Altri aspetti che contribuiranno all’accettazione e alla diffusione dei derivati degli insetti nell’alimentazione animale saranno i temi legati alla sostenibilità e agli effetti benefici sulla salute degli animali.

Sostenibilità ambientale

Quello legato alla sostenibilità ambientale potrebbe essere uno dei maggiori driver di diffusione su larga scala dell’utilizzo di proteine derivate da insetti nel pet food.

Molteplici studi e ricerche dimostrano in maniera inequivocabile il minor impatto sulle risorse naturali di questa fonte proteica rispetto a tutte le altre fonti proteiche di origine animale, inoltre l’industrializzazione e la diffusione delle tecnologie produttive su larga scala porterà ad un ulteriore miglioramento della sostenibilità ambientale di questa fonte proteica.

Caratteristiche nutrizionali, appetibilità e costanza delle forniture

Se da un lato viene riconosciuto l’elevato valore biologico delle proteine derivate da insetti, sono ancora inesplorati gli effetti a lungo termine sulla salute degli animali di un’alimentazione basata su queste fonti proteiche.

In riferimento all’appetibilità sono stati fatti alcuni studi sul cane e sul gatto, con risultati che sembrano migliori sul cane, ma anche in questo caso i dati disponibili sono attualmente limitati.

Un altro aspetto che deve essere tenuto in considerazione riguarda la costanza delle forniture intesa sia come la capacità di soddisfare nel tempo i quantitativi richiesti dall’industria del pet food, che dal punto di vista della stabilità delle caratteristiche chimico fisiche microbiologiche e organolettiche delle materie prime fornite.

Potenzialità degli effetti bioattivi dimostrati in alcuni studi

Alcuni studi hanno dimostrato effetti positivi della chitina sul microbioma intestinale del cane, o della glucosamina contenuta nelle larve dalla mosca soldato nera sulle articolazioni e altri potenziali effetti su più apparati degli animali d’affezione.

Allo stato attuale, tuttavia, gli studi sono limitati e tutti concordano sulla necessità di maggiori e più strutturate ricerche.

 

Conclusioni

I derivati di insetti rappresentano un’opportunità sotto molteplici punti di vista per il settore del pet food: diversificazione delle fonti di approvvigionamento di proteine, possibili effetti positivi sulla salute degli animali collegati ai relativi claim, maggior sostenibilità ambientale rispetto alle equivalenti materie prime di origine animale e molti altri.

In questo approfondimento abbiamo “distillato” i principali temi che ruotano attorno all’impiego dei derivati degli insetti nel pet food, rimandiamo agli articoli riportati di seguito per una trattazione più approfondita ed esaustiva dei diversi argomenti affrontati.

 

Articoli di interesse:

Insect-based ingredients in pet foodFediaf, 2024

Guide on Good Labelling Practices for Insect-based Feed MaterialsIPIFF (International Platform of Insects for Food and Feed), 2024

7 insect-based pet food health benefits beyond nutritionPETFOODINDUSTRY, 2024

Insects as Feed for Companion and Exotic Pets: A Current TrendDepartamento de Fomento de la Producción Animal, Facultad de Ciencias Veterinarias y Pecuarias de la Universidad de Chile, 2022

Insect-based dog and cat food: A short investigative review on market, claims and consumer perception – Technical University of Munich Campus Straubing for Biotechnology and Sustainability, Straubing, Germany, 2022

Insects in Pet Food Industry—Hope or Threat?Department of Monogastric Animal Sciences, Division of Animal Nutrition and Food, West Pomeranian University of Technology in Szczecin, Poland, 2022

Effect of using insects as feed on animals: pet dogs and catsDepartment of Animal Sciences, University of Illinois at Urbana-Champaign, Urbana, USA, 2020